2 dicembre 2013

La denuncia di Espa (Pd) Legge di stabilità: scippati a Capoterra i fondi post-alluvione (?)

La denuncia di Espa (Pd)

Legge di stabilità: scippati a Capoterra i fondi post-alluvione 

Cento milioni dallo Stato per l'alluvione, si era detto. Anzi, di più: un centinaio sarebbero solo quelli inseriti nella legge di stabilità, poi ci sono gli stanziamenti del governo. «Ma i fondi previsti dalla legge, in realtà, sono in buona parte già assegnati alla Sardegna per il dissesto idrogeologico», segnala il consigliere regionale del Pd Marco Espa. Finanziamenti per le zone devastate dalle alluvioni degli anni precedenti: Capoterra, Villagrande, Bosa, Posada. «Sarebbe una beffa se si prendessero i soldi per l'emergenza togliendoli ad altre aree a rischio», prosegue Espa, «che hanno già pagato caro il dissesto del territorio. La Camera deve modificare quel passaggio della legge di stabilità, faccio un appello ai deputati sardi».DOPPIO FONDO In effetti la norma citata dall'esponente del Pd non è ancora in vigore: la legge è stata approvata dal Senato, ma l'altro ramo del Parlamento può correggerla. Non è però un'operazione semplice, perché i tempi per il voto finale sono stretti e bisognerebbe, in caso di modifiche, trovare altre coperture. Espa si riferisce a un emendamento approvato dalla commissione Bilancio di Palazzo Madama, su proposta dei senatori sardi. Riserva all'emergenza sarda poco più di 53 milioni per il 2014 e 50 per il 2015.I primi vengono prelevati, per una parte (27,6 milioni), dalle somme non impegnate «giacenti sulla contabilità speciale intestata al commissario straordinario per il dissesto idrogeologico». Cioè l'ex prefetto Efisio Orrù, nominato dal governo nel gennaio 2011 per curare la realizzazione delle opere per la sicurezza del territorio. Diciassette interventi (poi portati a diciannove) definiti da un accordo di programma Stato-Regione.IL NODO «È vero che ci sono delle somme tecnicamente non impegnate», ammette Espa, «ma quasi tutti gli interventi sono programmati. Per esempio ci sono 11 milioni già appaltati per il primo lotto di lavori a Capoterra: si attende solo l'avvio dei cantieri. Per il secondo lotto sono pronti altri 12 milioni, benché non ancora appaltati». Nell'elenco figurano anche interventi per Villagrande Strisaili (almeno 3 milioni), Bosa (altri 3), poi Padru, Orosei, Posada, Galtellì, fino ad alcune opere ulteriori per Capoterra e Villagrande. «Quei famosi 27,6 milioni non possono essere presi da questo fondo», conclude: «Si trovino altre coperture e si corregga alla Camera la legge di stabilità».
Giuseppe Meloni - L'Unione Sarda del " dicembre 2013

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ecco il testo della Legge di Stabilità (in neretto), che mi preoccupa


"70. Al fine di favorire i processi di ricostruzione e ripresa economica delle zone della regione Sardegna interessate dagli eventi alluvionali del mese di novembre 2013, il Presidente della regione, in qualità di Commissario delegato per l'emergenza, predispone entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, con il Commissario straordinario per il dissesto idrogeologico nominato ai sensi dell'articolo 17, comma 1, del decreto-legge 30 dicembre 2009, n. 195, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 febbraio 2010, n. 26, un piano di interventi urgenti per la messa in sicurezza e il ripristino del territorio interessato dagli eventi alluvionali. A tal fine sono utilizzate le risorse, nel limite massimo di 27,6 milioni di euro, non impegnate alla data di entrata in vigore della presente legge giacenti sulla contabilità speciale intestata al Commissario straordinario per il dissesto (!!!) di cui al precedente periodo e quelle di cui al comma 71.

71. All'articolo 32, comma 4, della legge 12 novembre 2011, n. 183, dopo la lettera n-quater) è aggiunta la seguente:

«n-quinquies) delle spese effettuate a valere sulle risorse assegnate alla regione Sardegna dalla delibera CIPE n. 8/2012 del 20 gennaio 2012, pari a 23,52 milioni di euro, limitatamente all'anno 2014».

72. Al fine del ripristino della viabilità interrotta o danneggiata per gli eventi di cui al comma 70, il Commissario delegato può avvalersi di ANAS Spa, che provvede in via di anticipazione sulle risorse autorizzate per il programma di cui all'articolo 18, comma 10, del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013, n. 98, e successivi rifinanziamenti, sentito il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.

73. A valere sulle risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione relative alla programmazione nazionale 2014-2020, il CIPE provvede ad assegnare 50 milioni di euro per l'anno 2015 per la prosecuzione degli interventi di cui al comma 70.

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