6 febbraio 2015

L'Unione Sarda: Marco Espa nominato presidente nazionale dell'Abc

6 febbraio 2015
Cronaca Regionale
L'ex consigliere regionale del Pd ai vertici dell'Associazione bambini cerebrolesi

Marco Espa nominato presidente nazionale dell'Abc





La disabilità come risorsa. Da inserire nella società e tutelare in ogni suo diritto, compreso quello alla vita e cura nell'ambiente familiare. Marco Espa torna in battaglia, la stessa intrapresa quasi venticinque anni fa, quando fu tra i cofondatori dell'Associazione bambini cerebrolesi. E torna da condottiero. 
Domenica, a Milano per l'assemblea delle sezioni di tutta Italia, è stato eletto presidente nazionale all'unanimità. «Una sorpresa», ammette all'indomani della nomina, accettata senza esitazioni, malgrado il macigno che pesa sul cuore. A luglio, è scomparsa la sua unica figlia Chiara. Per lei e con lei, era nata l'idea di un'associazione che raccogliesse i bisogni, le difficoltà e le richieste delle famiglie di bambini colpiti da cerebrolesioni. «Un periodo umanamente molto, molto difficile per me, è stata l'ispirazione di ogni mia azione e continua a esserlo», afferma Espa, «le leggi approvate, le lotte intraprese e vinte non sono mai abbastanza, per l'inclusione totale delle persone con disabilità». Su questo si basa, a caldo, 
il programma legato al nuovo incarico. 
«Mi chiedono di portare subito i progetti personalizzati in tutta Italia, 
per l'elaborazione di una nuova cultura del diritto», annuncia l'ex consigliere 
regionale, e anche doppio mandato tra i banchi del consiglio 
comunale cagliaritano, «non vogliamo favori ma solo il pieno 
rispetto di ciò che spetta ai bambini e alle loro famiglie». 
Tra gli ostacoli da affrontare, l'assenza di omogeneità 
sul territorio nazionale. «Le regioni del nord investono moltissimo 
sulla disabilità, traducendola però in ghettizzazione 
negli istituti e spendendo molto di più», osserva Espa, «esiste un profondo nord, 
come un profondo sud, su questo tema ». 
E la Sardegna? «È più matura», conferma, «i presidenti di associazioni 
nazionali impegnate in prima linea nella tutela della diversità, 
siano tutti isolani: io, Gisella Trincas a capo dell'Unasam, e Tore Usala leader
delle persone colpite da Sla, tutti impegnati contro la segregazione delle persone». 
Il passo avanti, con loro, è garantito. Tutto l'opposto dei tagli previsti in Finanziaria. 
«Non può essere che un errore, ormai tutti sanno che un euro 
investito nei progetti personalizzati fa risparmiare alle casse 
della Regione da 3 a 5 volte di spesa sanitaria, nemmeno un euro 
va sottratto, bisogna rimediare, sarebbe grave ogni altra soluzione e non possiamo permetterlo».

Clara Mulas 



1 febbraio 2015

Mi hanno eletto presidente nazionale dell'ABC....!